Corso HACCP Roma e Rieti: l’ obbligo di informazioni al consumatore e i contenuti delle informazioni nutrizionali dei prodotti alimentari

13 Luglio 2016

LA TUTELA DEL CONSUMATORE E L’OBBLIGO DI INFORMAZIONE. LE LEGGI DI RIFERIMENTO SPIEGATE NEL CORSO HACCP A ROMA e RIETI

La Comunità Europea ha riservato da sempre un occhio di riguardo alle problematiche legate ai prodotti alimentari: l’obbligo di tutelare le peculiarità e le abitudini dei singoli stati dovevano essere armonizzati con i requisiti igienici minimi e con la libera circolazione delle merci nel territorio comunitario. In particolare per quanto riguarda le informazioni sugli alimenti l’Europa ha licenziato un Regolamento che, non senza polemiche, ha di fatto lo scopo di uniformare le etichette alimentari in tutta l’Europa Unita.
Il Regolamento in questione è il numero 1169/11 entrato ufficialmente in vigore il 13 dicembre 2014 per quanto riguarda proprio le etichette alimentari.
Nel testo del Regolamento viene inoltre riservata una parte relativa alle informazioni nutrizionali (dichiarazione nutrizionale) che di fatto risultano essere obbligatorie dal 13 dicembre 2016 così come previsto all’Art. 9 lettera i.
Tecnicamente la “dichiarazione nutrizionale” è per definizione l’informazione sul contenuto in proteine, grassi, carboidrati, sale, fibre alimentari, vitamine e sali minerali riportata sull’etichetta di un prodotto alimentare.

Il corso HACCP che si svolge a Roma e a Rieti mira anche a dare all’OSA (Operatore del Settore Alimentare) nozioni che permettano la lettura e la valutazione delle etichette alimentari.

LA DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE LE INFORMAZIONI OBBLIGATORIE

Durante i corsi HACCP a Roma e a Rieti viene ampiamente illustrata una corretta etichetta nutrizionale prendendo degli esempi commerciali comuni.
Secondo il Reg. 1169/11 il contenuto della dichiarazione nutrizionale deve presentarsi come tabella o come testo lineare purchè collocata nel campo visivo principale e con una dimensione dei caratteri non inferiore a 1,2 mm se apposta su alimento preimballato con superficie maggiore di 80 cm2.

Il Regolamento prevede delle indicazioni obbligatorie ed altre facoltative, vediamole insieme.

Nelle obbligatorie deve essere indicato il valore energetico da esprimere in KiloJoule (kj) e Kilocalorie (kcal) per 100 grammi (o 100 ml) di prodotto; inoltre deve essere indicato il contenuto (sempre riferito a 100 g o 100 ml di prodotto) in:

  • Grassi (utilizzati come riserva energetica per il corpo e come isolante termico. I grassi vengono immagazzinati principalmente nel tessuto adiposo sotto forma di trigliceridi (lipidi di accumulo).

  • Acidi grassi saturi (costituiti da una catena carboniosa satura costituita unicamente da legami singoli C-C; Possono essere di origine naturale, o derivati per idrogenazione di acidi grassi insaturi)

  • Carboidrati (detti anche glucidi o idrati di carbonio e che si dividono solitamente in semplici e complessi).

  • Zuccheri

  • Proteine (ampio gruppo di composti organici formati da sequenze di aminoacidi legati tra loro)

  • Sale

LE INFORMAZIONI INTEGRABILI NELLA DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE

E’ possibile inserire nella dichiarazione nutrizionale le seguenti voci con la relativa quantità nell’alimento:
acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi (ad esempio l’acido oleico per i primi oppure la serie degli omega per i secondi) , polioli (esempio tutti i dolcificanti sostitutivi dello zucchero), amido, fibre, sali minerali o vitamine.
Nel corso HACCP a Roma e Rieti viene anche analizzato l’allegato XIII del Regolamento 1169/11 in cui sono elencate le vitamine ed i sali minerali da considerare come ad esempio la vitamina A, C, D, E, Tiammina, Niacina, Vitamina B6 B12, calcio, magnesio, fosforo, ferro, zinco, iodio ecc.)

I PRODOTTI ESENTATI DALLA INFORMAZIONE NUTRIZIONALE

L’allegato V del Regolamento riporta anche le categoria di prodotti per i quali non è necessario apporre in etichetta le informazioni nutrizionali. Vediamo insieme rapidamente quelli principali: prodotti non trasformati con un solo ingrediente (es. carne fresca); prodotti trasformati sottoposti a maturazione che comprendono un solo ingrediente o una sola categoria di ingredienti (es formaggio stagionato); l’acqua da bere anche addizionata di gas; spezie; sale; le infusioni a base di erbe e frutta, tè ecc.; aceti; aromi; le gomme da masticare; gli alimenti imballati con dimensioni della superficie maggiore minore di 25 cm2; gli alimenti, anche confezionati in maniera artigianale, forniti direttamente dal produttore in piccole quantità direttamente al consumatore finale o a rivenditori locali che operano al dettaglio.

LE INFORMAZIONI NUTRIZIONALI OBBLIGATORIE: I PRODOTTI DEROGATI

Il Regolamento 1169/11, così come illustrato nei corsi HACCP a Roma ed a Rieti, prevede anche delle deroghe per particolari alimenti ai quali è sufficiente possedere una informazione nutrizionale più stringata:
bevande con un contenuto in alcool maggiore di 1,2% in volume in cui è sufficiente riportare il valore energetico.

Alimenti non preimballati in vendita ai consumatori finali o alla collettività e alimenti il cui imballaggio avvenga nel luogo di vendita previa richiesta del consumatore o preimballati per la vendita diretta: si riporta il solo valore energetico od il valore energetico oltre la quantità di grassi, acidi grassi saturi, zuccheri e sale.

Per informazioni riguardo al corso di formazione HACCP a Roma ed a Rieti contattate lo staff di Chemichal all’indirizzo chemichalsrl@gmail.com oppure al 0672632135.