Un Team di biologi per la valutazione del rischio Legionella nella tua Azienda

COS’E’ LEGIONELLA?

Legionella è un batterio naturalmente presente nei corpi d’acqua stagnanti, nel terreno umido e comunque laddove ci sia presenza di umidità e temperature attorno ai 37°C. Negli ambienti artificiali la presenza di Legionella è possibile negli impianti idrici, nelle vasche di accumulo di condizionatori, Unità di Trattamento Aria, condizionatori e via via in tutti i punti in cui è possibile avere presenza di acqua stagnante e temperatura ottimale. La pericolosità del batterio aumenta quando sussistono contemporaneamente le condizioni seguenti:

  • Temperatura dell’acqua compresa tra 25° e 42° C;
  • Ambiente con presenza di ossigeno;
  • Condizioni di stagnazione;
  • Presenza di elementi nutritivi (biofilm, scorie, calcare, ioni di ferro, materiali plastici);
  • Vaporizzazione dell’acqua.

COS’E’ LA LEGIONELLOSI?

La legionellosi è la malattia indotta dal batterio Legionella. In particolare l’infezione dell’uomo che avviene unicamente per via ambientale può determinare:

  1. La Febbre di Pontiac, che si manifesta in una forma simil-influenzale dopo incubazione di 24 – 48 ore, senza interessamento polmonare e con risoluzione in 2 – 5 giorni.
  2. La Malattia dei Legionari, che è una patologia multisistemica, generalmente con polmonite, con periodo di incubazione di 2 – 10 giorni e con circa il 10% di mortalità.

QUALI SONO LE ATTIVITA’ A RISCHIO?

Il Testo Unico sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (D. Lgs. 81/08) nell’allegato XLVI indica Legionella pneumophila come agente biologico di classe 2 ovvero “tra quelli che possono comportare un rischio per i lavoratori, ma che hanno poche probabilità di propagarsi nella comunità e per i quali sono di norma disponibili efficaci misure profilattiche e terapeutiche”. Come tale, il Datore di Lavoro ha l’obbligo di effettuare la Valutazione dei Rischi per questo agente qualora nei luoghi di lavoro siano presenti ambienti potenzialmente a rischio per Legionella evitando le pesanti sanzioni penali previste dal Decreto 81/08.
Per alcune attività, inoltre, la valutazione del rischio è regolata dalle Linee Guida della Conferenza Stato Regioni (7/5/2015). Tra queste le strutture nosocomiali e quelle turistico recettive:

Le utenze e gli impianti più a rischio sono:

  • Ospedali, cliniche, case di cura ecc;
  • Alberghi, caserme, campeggi e strutture ricettive in genere;
  • Impianti per attività sportive e scolastiche;
  • Edifici con torri di raffreddamento, impianti di condizionamento, impianti idrosanitari;
  • Piscine e stabilimenti termali, spa e wellness;
  • Fontane decorative e cascate artificiali

Attenzione: anche nei condomini è importante avere sotto controllo il rischio legionella. Gli amministratori di condominio in quanto gestori dell’impianto di acqua sanitaria ne sono responsabili a tutti gli effetti con l’obbligo conseguentemente di predisporre un piano di controllo e di gestione del rischio a tutela della salute dei condomini. Allo stesso modo negli uffici ed in tutti gli ambienti lavorativi in cui è presente acqua calda sanitaria o impianti di climatizzazione e trattamento dell’aria la possibilità della presenza della legionella è concreta.

Condizioni ottimali allo sviluppo di Legionella si ritrovano anche in alcune attrezzature particolari quali ad esempio i riuniti dentistici.

QUALI SONO GLI ADEMPIMENTI PRINCIPALI NEI LUOGHI DI LAVORO?

Nei luoghi di lavoro a rischio il datore di lavoro deve effettuare un’analisi del rischio mediante studio dell’impianto, determinazione dei punti a maggior rischio, predisposizione delle azioni di prevenzione e di controllo del rischio Legionellosi avvalendosi di personale qualificato.

CHEMICHAL E VALUTAZIONE DEL RISCHIO LEGIONELLA

I nostri esperti biologi sono a disposizione per supportare il Datore di lavoro in tutte le fasi di valutazione del rischio, a partire dallo studio dell’impianto, passando per il campionamento ambientale (con rilascio di certificazione), per proseguire con l’identificazione delle misure di prevenzione e di controllo (come ad esempio modalità di sanificazione shock ed in continuo) fino ad arrivare alla redazione del Documento di Valutazione del Rischio Legionella.