Green Pass base e Super Green Pass: arrivano le novità per il periodo natalizio

26 Novembre 2021

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ieri al Decreto Legge che introduce novità rispetto alle certificazioni verdi COVID-19.

Partendo dal presupposto che per quanto riguarda l’accesso ai luoghi di lavoro non ci sono sostanziali novità, si assiste ad una minore possibilità di ricorrere al tampone (antigenico o molecolare che sia) per accedere in numerosi luoghi pubblici durante il periodo natalizio.

Inoltre, viene esteso l’obbligo vaccinale che, dal 15 dicembre 2021 si applica anche al personale scolastico e del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

La durata delle certificazioni verdi COVID-19 passa da 12 a 9 mesi.

Il Green Pass base

Il Green Pass “base” diventa necessario per accedere a:

  • servizi di ristorazione (bar, ristoranti ecc.) per il consumo al tavolo al chiuso
  • alberghi e strutture ricettive
  • spettacoli aperti al pubblico, cinema, competizioni sportive, sale da ballo ecc.
  • musei
  • piscine, palestre, sport di squadra (al chiuso) compresi gli annessi locali docce e spogliatoi (con l’eccezione degli accompagnatori di persone non autosufficienti per età o disabilità)
  • sagre e fiere
  • centri termali e parchi di divertimento
  • centri culturali e socio ricreativi (al chiuso)
  • feste conseguenti a cerimonie religiose o civili
  • attività di sale gioco e scommesse, casinò ecc.
  • concorsi pubblici
  • servizi di trasporto ferroviario (anche regionale ed interregionale)

Il Super Green Pass

A partire dal 6 dicembre e fino al 15 gennaio 2022 sarà possibile accedere ai ristoranti al chiuso, agli spettacoli (cinema, teatri ecc.), eventi sportivi, feste e discoteche e cerimonie pubbliche solo a chi produrrà certificazioni verdi che attesteranno una delle seguenti condizioni (Super Green Pass):

  • avvenuta vaccinazione al termine del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della relativa dose di richiamo
  • avvenuta guarigione da COVID-19 dopo la cessazione dell’isolamento prescritto
  • avvenuta guarigione da COVID-19 dopo la somministrazione della prima dose di vaccino o al termine del ciclo stesso.

Pertanto, a partire da tale data il tampone non sarà più sufficiente per l’accesso a tali strutture.